domenica 20 febbraio 2011
E sono contento!
Sembra che per una volta, una sola volta, vinca qualcuno che l'ha meritato. Vinca una canzone davvero bella, sincera e scritta per il piacere di scriverla; non di usarla.
Sarò un po' demagogico, però oggi mi sento davvero felice che accadano ancora dei piccoli miracoli d'onestà.
Viva Vecchioni!!
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Chiamasi "giustizia divina". Finalmente qualcuno che se lo merita!
RispondiEliminaBrava Darthy, è proprio ciò che ho pensato. Forse non è la canzone più bella del mondo o della sua carriera: ma forse è stata la più sincera e la più onesta.
RispondiEliminaInoltre ha detto una cosa molto saggia, parlando della canzone italiana. Secondo Vecchioni la strada da percorrere è quella di mettere assieme cantautorato e musica popolare.
Bravo!
Mr L.
Comunque a me piace tanto quella dei La Crus... :->
RispondiEliminaA me il genere "cantautore" annoia dopo un po', ma come dici tu è bella perché "sincera e onesta". A me poi è piaciuta quella di Max Pezzali (beh, lui mi piace a prescindere) e quella di Van Der Sfroos anche se gli unici pezzi di testo che ho capito mi hanno lasciato un po' così (pilotare le infradito?).
RispondiEliminaL'anno prossimo, con le tue doti persuasive, invita Taylor Swift a cantare "o sole mio" in versione country? dai dai dai dai!!!!
RispondiElimina:-)
Ohohohoho, lo farei solo per vedere Morandi (che lo vogliono riconfermare) provarci e poi giustificarsi davanti alla moglie! Oppure trattarla come una bambina di cinque anni alcolizzata di limoncello come ha fatto con Avril Lavigne...
RispondiElimina"Qualche volta vince l'Amore"....inteso come fare qualcosa con sentimento e Vecchioni sa metterci sentimento e non solo essere in cima alle classifiche non ne ha bisogno e non lo cerca! "ciao bel sorriso"^_^
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